Quando lo standard è già elevato non è facile reinventarsi, migliorare e stupire i propri clienti eppure Casa Coppelle lo ha fatto con Scandaleux, un appuntamento settimanale in cui il raffinato ristorante nel cuore della Capital, cambia d’abito ed aggiunge alla ricca esperienza gastronomica anche la possibilità di godere delle diverse anime dello stesso luogo, dall’aperitivo al dopocena.
Elegante, poliedrico e dallo stile inconfondibile Casa Coppelle non finisce mai di sorprendere portando ancora una volta a Roma una ventata di novità e offrendo ai propri ospiti un format differente che unisce alle anime del locale già completo, qualcosa in più: uno spettacolo unico.
SCANDALEUX
L’obiettivo del nuovo format di Casa Coppelle è quello di rispondere alle esigenze di una clientela che non solo ha voglia di mangiare bene ma anche di divertirsi in modo elegante; un locale duqnue dove trascorrere tutta la serata come accade già in molte città del nord-italia e pù in genarale in Europa. Da qui i giovedì “Scandaleux” di Casa Coppelle che iniziano dall’aperitivo nell’elegante bancone, sorseggiando un ottimo drink o un calice di vino accompagnato da qualche piatto dello chef.
A rendere l’atmosfera ancora più interessante sarà il djset di Emanuele Vesci.
Musica e performance di ballerine professioniste accompagneranno dunque la cena nelle diverse sale del ristorante dove si potrà scegliere liberamente dalla carta gourmet o da quella bistrot. La serata dei giovedì Scandelaux continua anche dopocena, con un bel drink alla mano e la libertà di scegliere se farsi coccolare dalle note soft del piano bar di Giorgio Marconi, continuare con il DjSet di Vesci oppure con la tranquillità e l’intimità di una saletta riservata dopo poter parlare.
Ecco cos’è Scandaleaux, una serata tailor made per ogni tipo di ospite con l’unico intento di farli restare il più a lungo possibile godendo di un’atmosfera completamente avulsa dal traffico cittadino e dalla frenesia della vita quotidiana.
Ad affiancare la padrona di casa Rachelle Guenot, in questa nuova avventura, la grande esperienza di Alessandro Moscatelli che vanta una lunga carriera come organizzatore di eventi in ambito nazionale ed anche all’estero.
“Con piacere affianco Rachelle in questa nuova avventura, perché qui a Casa Coppelle con Scandaleux daremo vita a qualcosa che c’è in molte altre capitali del mondo e d’Europa, ma non a Roma. Per questo siamo felicissimi di fare da apripista!”.
LA CUCINA
La cucina di Casa Coppelle non ha bisigno di presentazioni, da anni ha fatto il suo ingresso nella capitale portando non solo qualità ma anche quel giusto equilibrio tra due cucine importanti come quella italiane e francese.
A dirigere la brigata in cucina lo chef Fabio Rossi da circa 10 anni a Casa Coppelle. La cucina proposta dallo chef Rossi è frutto di una ricerca delle migliori materie prime e di uno studio quotidiano delle tecniche di cottura tipica della tradizione francese ed italiana. L’eleganza delle forme si unisce alla grande godibilità dei piatti, equilibrati e dai sapori rotondi, realizzati con un sapiente utilizzo delle salse, basi fondamentali nei piatti transalpini, e la genuinità delle tecniche tradizionali italiane.
Sotto l’occhio attento e l’estrosità di Madame Rachelle, la pasticcera Veronica Di Curzio propone dolci golosi attingendo dalla migliore tradizione francese. Burro e uova di qualità e massima attenzione nell’elaborazione di creme e ganache sono il marchio di fabbrica di Casa Coppelle, insieme ad un utilizzo importante di ingredienti come il cioccolato, il bourbon, il demi-sal, le bacche di vaniglia e latte. Il tutto accompagnato da molti sapori e spezie utili a dare “profondità” e carattere al sapore come cardamomo, anice, cannella e sale nelle giuste proporzioni.
Sempre in ottica di migliorarsi e offrire ai propri clienti qualcosa in più, dopo il primo lock down è nata la carta bistrot, che omaggia sapientemente i sapori della cucina romana romanità attraverso piatti meno elaborati e più veloci ma sempre mantenendo alta la qualità delle materie prime da assaggiare anche il week end nel ricco brunch.
L’ANIMA DI CASA COPPELLE
L’anima di Casa Coppelle è la passione che Madame Guenot ha messo nel progettarla e realizzarla, la passione con la quale costantemente cerca di rinnovarla il suo grande amore per la cucina, l’arte e l’ospitalità. Il ristorante è una perla di arredamento e design.
“Io e mio marito, volevamo un posto nostro, che ci rappresentasse. Ma lo volevamo diverso dagli altri; non più bello, non più originale. Solo diverso, nostro”.
E’ così che parla del suo gioiello Rachelle quando otto anni fa decise di rinnovarlo, aveva un sogno: affidarne i lavori a Jacques Garcia, un importante architetto francese che nella Ville Lumiere si è occupato – e continua farlo – della progettazione di interni di importanti ristoranti stellati, hotel di lusso e prestigiosi giardini. E così Madame Guenot, quasi per sfidare la sorte tenta la richiesta di un appuntamento nello studio parigino di Garcia. E, coup de théâtre, le viene fissato un incontro, quindi si conoscono e l’architetto accetta di occuparsi di Casa Coppelle. Il risultato? E’ da vedere, difficilissimo da raccontare perché si rischia di sminuirlo. Garcia ha plasmato e lavorato Casa Coppelle come se tra le mani avesse avuto un pezzo di creta, creando un luogo in cui si alternano giochi di colori, sfumature cromatiche, preziose carte da parati, importanti dipinti ed erbolari d’epoca.
CASA COPPELLE
Piazza delle Coppelle, 49
00186 – Roma, Italia