Nostalgia di Parigi? Voilà les Macarons
Di che se ne dica Parigi è e resterà sempre la città più romantica al mondo.
Non è una questione di monumenti, di architettura, di storia, o di inestimabili opere d’arte; quando passeggi per le rues parigine sei pervaso da una sensazione di gioia e benessere, si percepisce un’alchimia particolare, piacevole che non può che chiamarsi “Amore“.
Tutti abbiamo e sentiamo la necessità di amare, anche le persone apparentemente più dure alla fine si piegano alla forza dell’Amore che all’inizio comincia col cercare un punto del corpo dove poter entrare: uno sguardo, una carezza, un bacio e appena scoperto ti entra dentro con abile maestria, senza che tu possa accorgertene come un fluido;lo senti scorrere piano piano dentro di te, ti da una piacevole sensazione di calore, fino ad arrivare dritto al cuore.
Sembra conoscere esattamente la strada, non si perde perché deve arrivare li al cuore per potersi espandere, ne prende possesso e finisce inevitabilmente per invadere tutte le altre parti del corpo ancora libere ma pronte ad accoglierlo.
Una volta preso possesso non puoi fare più nulla, sei completamente nelle sue mani; alterni momenti di grande euforia, gioia, energia, a momenti di paura, abbandono, di freddo interiore e di impotenza. In mezzo però ci sono una moltitudine di colori e sentimenti che rendono l’Amore, quello vero, il motore che spinge ognuno di noi ad alzarci al mattino e vivere la vita al meglio.
L’ Amore non si insegue, l’Amore è un punto di incontro tra due cuori che decidono di fondersi l’uno all’altro, l’Amore è nuotare nello stesso fiume, stringersi forte e lasciarsi trasportare dalla corrente.
Non voglio dire che solo Parigi evochi amore ma di certo solletica e pizzica quelle corde che fanno riaffiorare in noi la parte più dolce e tenera che a volte tendiamo a soffocare o razionalizzare ma che invece è così bello liberare o poterle dare sfogo. Oltre ad essere una delle città più romantiche e belle del mondo Parigi è famosa anche per delle dolci perle di bontà che oltre ad avere un aspetto elegante e raffinato sono decisamente superbe al gusto. Dai mille colori e dai mille sapori parlo dei buonissimi Macaron che sicuramente avrete provato almeno una volta se siete stati a Parigi che ne è la patria. Ho voluto cimentarmi in questa dolce avventura un po’ perché avevo nostalgia della meravigliosa Paris un po’ perché amo le sfide e con l’aiuto del mio caro Andrea penso di averla vinta.
Mi sono affidato alla ricetta del re indiscusso della pasticceria e della cucina italiana Luca Montersino che spero presto di avere l’onore d’incontrare e perché no cucinare assieme imparando molto da un eccellente maestro come lui.
Che dire: Vive Paris, Vive l’ Amour et Vive les Macaros!
Ingredienti
215 gr di farina di mandorle
Preparazione:
Setacciare la farina con lo zucchero a velo e la farina di mandorle. Montare gli albumi con lo zucchero semolato fino ad ottenere una massa ben soda. Unire a questo punto, mescolando a mano dal basso verso l’alto, le farine setacciate insieme. Colorare a piacere quindi modellare delle palline con un sac a poche sulle teglie con carta da forno. Preriscaldare il forno a 180° C, quindi infornare abbassando il forno a 160° C per circa 6/7 minuti. Lasciar raffreddare quindi staccarli dalle teglie con molta attenzione.
Per il ripieno preparate una Crema ganache con panna 250 ml, latte in polvere q.b., zucchero 30 gr, 250 gr di cioccolato bianco e 50 gr. di burro, che aggiungerete agli altri ingredienti una volta tolti dal fuoco incorporandolo lentamente con la frusta. Se vi piace potete aromatizzare la ganache con olii essenziali (limone, arancio ecc..). Fatela riposare in frigorifero per farla addensare. Poi mettetela in una sac a poche e farcite i macarons facendo attenzione a non premere troppo sulla superficie del macaron perché è molto delicata.
Bon Appetit!