Carciofi ripieni al tonno di mamma Wilma
Sembra proprio che la primavera (a parte la stupenda giornata di sole di oggi a Roma) non voglia arrivare e lasciare il posto a queste interminabili e uggiose giornate di pioggia.
Eppure eravamo stati illusi dai ciliegi in fiore e da quel tepore che piano piano cominciava a scaldarci il cuore e farci tornare la voglia di fare passeggiate interminabili all’aria aperta e respirare i profumi meravigliosi della natura che rinasce.
E’ proprio così, affascinante ed incredibile come a primavera tutto rinasca, riprenda vita e come questo accada anche a noi.
In questo periodo dopo il torpore invernale sentiamo il bisogno di rimetterci in moto, di cambiare muta insomma di rinascere.
Il sole e il primo calore ci proiettano già verso l’estate ed il mare e ci spronano a riprendere la piena forma fisica.
Polenta taragna, costatine di maiale, lasagne al ragù e molti altri manicaretti ricchi di calorie diventano un dolce ricordo e lasciano il posto a piatti decisamente più leggeri, salutari e ricchi di ingredienti di stagione.
Quasi ogni sabato vado al mercato rionale nel mio quartiere dove trovo ogni ben di Dio di frutta e verdura di stagione. Mi piace la confusione che c’è, il brusio di sottofondo, gli slogan urlati per attirare i clienti, gli odori e i colori. Questo sabato tra le mille primizie sono stato catturato da una montagna di bellissimi carciofi romani che mi hanno subito fatto tornare alla mente la mia mamma e tutti i tentativi che ha fatto quando ero ragazzetto per farmi mangiare i carciofi. Spezzati in padella, con la pasta, gratinati al forno, le ha provate tutte fino a quando non ha trovato la ricetta giusta; un perfetto connubio tra gusto e leggerezza: i buonissimi carciofi ripieni al tonno di mamma Wilma con cui voglio deliziarvi oggi.
Ingredienti
2 scatolette di tonno medie
3/4 fette di pancarré
Prezzemolo q.b.
3 Filetti di acciughe o pasta di acciughe
Capperi sotto sale: una manciata
Olio d’Oliva q.b.
Pan grattato q.b.
Parmigiano q.b.
Procedimento
Riempite una bacinella di acqua e spremetevi mezzo limone: questo impedirà ai carciofi di annerire. Tagliate via il gambo e su di un tagliere eliminate tutte le punte delle foglie visibili. Rimuovete poi tutte le foglie coriacee, sfogliando il carciofo fino a quando vedrete quelle con l’attaccatura verde chiaro. Eliminate la parte eccedente di quello che resta del gambo. Aprite con le dita delicatamente il carciofo e se ci dovesse essere il fieno prelevatelo con le dita ed eliminatelo (punge il palato). Procedete nello stesso modo con gli altri carciofi.
Ripieno
Mescolate tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Qualora dovesse risultare troppo morbido potete aggiungere a scelta tra pangrattato o parmigiano. Se dovesse invece risultare troppo asciutto aggiungete olio d’oliva con cautela :-).
Prendete i carciofi puliti, sgocciolateli e riempite poco a poco l’interno fino a riempirlo bene. Procedete allo stesso modo con tutti gli altri.
Mettete olio d’oliva quanto basta sul fondo della pentola a pressione ponete i carciofi ripieni in modo che non si capovolgano e aggiungete i gambi tagliati, un bicchiere d’acqua e mezzo e mezzo bicchiere di vino bianco. Aggiungete un pizzico di sale e chiudete la pentola a pressione.
Da quando sibila contate 20 minuti terminati i quali i vostri carciofi saranno pronti.
Qualora ci fosse troppo liquido fate ritirare a fuoco vivo.
Buon appetito e Grazie alla mia dolce Mamma!