Alta Roma 2016 un viaggio tra mitologia, sacralità e surrealismo
Affascinante, poliedrica e ricca di contenuti l’edizione 2016 di Alta Roma che ha inaugurato il nuovo anno ponendo particolare attenzione sulla ricerca, la sperimentazione e l’innovazione mostrando un’Alta Moda sempre in fermento e in evoluzione. Negli ultimi anni siamo diventati molto critici ed esigenti nei confronti della moda; ogni stagione ci si aspetta di assistere a qualcosa di nuovo e “sorprendente”, di vedere collezioni e capi all’avanguardia frutto di particolari ispirazioni e contaminazioni che in realtà sono esattamente il risultato del vivere l’era contemporanea, dell’evoluzione sociale, del divenire della moda stessa. Una sfilata per me è un po’ come assistere ad un concerto di musica classica, ci si prepara prima, si cerca di conoscere quella che è stata l’ispirazione, la storia per poi entrare nel vivo con la performace dove, in questo caso il designer, attraverso le sue creazioni stabilisce un legame con gli spettatori condividendo e mostrando una parte del suo mondo, una sua esperienza di vita, un suo ricordo. Emozionare, affascinare, desiderare questi gli obiettivi dei designer in questa edizione di Alta Roma che non ha caso ha scelto come head quarter l’Ex Dogana ferroviaria nel quartiere di San Lorenzo location perfetta dove generare e far partire i nuovi canoni dell’ haute couture. (altro…)