Nonostante la giornata uggiosa qui nella Capitale non mi sono fatto scoraggiare e gambe in spalla sono uscito per terminare gli ultimi acquisti natalizi. Non amo andare in giro in questi giorni in quanto c’è caos e panico diffusi. Tutti sono ossessionati dal trovare il “regalo” di Natale dimenticando qualsiasi tipo di contatto con il mondo reale: parcheggi in tripla fila, corse per accaparrarsi il capo o l’oggetto prima di qualcun altro, code interminabili e liti alla cassa insomma un piccolo inferno. Non nascondo che mi piace osservare il trambusto, sorridendo e pensando tra me e me che è Natale e che è normale trovarmi in mezzo a tutto questo.
Da bravo ingegnere per fare i regali prima penso a cosa regalare, poi scelgo la zona dove poter agire ed infine vado. Un po’ come Cesare “Veni, Vidi, Vici”.
Nel pomeriggio dopo aver venerato lo stupendo albero natalizio difronte la maison FENDI e acquistato l’ultimo regalo, passeggiando per via del Babbuino una simpatica signorina mi ha offerto un volantino di un Temporary Store nella vicina via Margutta. Incuriosito senza neanche pensarci due volte già ero dentro un grazioso negozio su due livelli a provare giacche rigorosamente Made in Italy di taglio e manifattura ottimi. Naturalmente non ho saputo resistere e dopo diverse prove ne ho acquistata una. Sono felicissimo ed orgoglioso del mio acquisto.
La ragazza che mi ha aiutato con la scelta oltre ad essere fine, elegante mi ha spiegato che i capi sia da uomo che da donna (scelta molto più ricca rispetto a quella maschile) erano tutti unici e rigorosamente prodotti nel nostro paese. I prezzi assolutamente accessibili. La proprietaria inoltre mi ha informato sui prossimi spostamenti romani dello store che vi comunicherò. Insomma pienamente soddisfatto della mia piccola scoperta di oggi e poi non trovate che il nome Sweet Lelé sia adorabile?
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quando ci andiamo?