Non è un segreto il mio amore per i viaggi! Il mio compagno di viaggi preferito? Che domande: Andrea! In realtà è lui che si preoccupa di tutto: dalla prenotazione del volo o del treno all’albergo a cosa visitare, scoprire e assaggiare.
Il mio contributo? Cercare la zona commerciale e i negozi per lo shopping.
Affacciata sul bellissimo Mediterraneo, dal clima mite ma ventoso, baciata dal sole, Valencia non smentisce gli ottimi giudizi e le aspettative riposte.
Graziosa e accogliente Valencia è la terza città più famosa della Spagna dopo Madrid e Barcellona; tra palazzi ottocenteschi, edifici sacri in stile romanico e grattacieli anni ’80 vive una città ricca di piccole piazze, negozi dal look un po’ retrò, ristorantini e locali alla moda. La città vecchia cinta da antiche mura non più visibili è un piccolo gioiello tutto da scoprire a piedi; appena fuori le mura invece lungo tutto l’antico letto del fiume Turia che si sviluppa per chilometri un meraviglio parco “Jiardin del Turia” dove tra la fine del XX secolo e l’inizio del XXI secolo è stata realizzata la Città delle Arti e delle Scienze, un nuovo quartiere a sud ovest del centro progettato dall’architetto valenziano Santiago Calatrava.
Un altro punto a favore di Valencia dopo l’aspetto architettonico va alla cucina e alla buonissima “Paella Valenciana” che ho avuto modo di gustare ed apprezzare in un delizioso ristorantino.
Servizio impeccabile, personale gentile e sorridente alla domanda su che tipo di paella volessimo tra “tradizionale” (con coniglio e lumache) o di “pescado” (frutti di mare) abbiamo risposto in coro di “pescado” e siamo rimasti molto contenti, giudicate voi.
Il viaggio per Valencia prosegue all’insegna dello shopping sfrenato che ci ha portato prima allo splendido Mercado Central dove colori, odori e sapori ci hanno rapito, fino ad approdare a Calle Colon: via super commerciale di Valencia.
In verità la moda valenciana non mi ha entusiasmato particolarmente: oltre alle catene di negozi classiche spagnole non ho notato nulla che catturasse il mio interesse e facesse attivare il mio “fashion radar”: i capi che ho avuto modo di osservare tutti molto simili tra loro, sportivi e poco ricercati ma ad onor del vero con prezzi veramente vantaggiosi.
Diciamo che a Valencia la vince un look pratico, veloce e senza molti fronzoli mentre noi Italiani siamo più attenti al particolare e anche un po’”snob”.
Il bilancio comunque di tutta la vacanza è super positivo. I cimeli di questo viaggio? All’attivo abbiamo: un bel pezzo di jamon iberico, un chorizo de lomo affumicato e non poteva mancare una bella giacca “stilosa” tutta per me.
¡Hasta Luego!
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