“Il faut oser!“: Coco Chanel aveva proprio
ragione: nella vita bisogna osare, mettersi in gioco e provare. Restare fermi e
non ascoltare il proprio istinto rischia di renderci vittime della noia e della
routine giornaliera.
ragione: nella vita bisogna osare, mettersi in gioco e provare. Restare fermi e
non ascoltare il proprio istinto rischia di renderci vittime della noia e della
routine giornaliera.
Io ho fatto delle parole della grandissima Coco il mio
motto, il motore che mi ha spinto a guardare avanti, mettermi in discussione e
osare. E’ accaduto proprio questo, un bel giorno mi sono svegliato alla tenera
età di 36 anni e mi sono chiesto se la mia vita era quella che avevo sognato, quella
che avevo sempre desiderato e la risposta è stata “Ni”. Ma ad una domanda del
genere la risposta non può essere ni, deve essere netta, certa: o Si o No, mentre
la mia continuava ad essere Ni. Ho deciso allora di guardami dentro e
ripercorrere il labirinto della mia vita per capire quale fosse stato il mio
percorso e quali possibili nuove strade avrei potuto intraprendere.
motto, il motore che mi ha spinto a guardare avanti, mettermi in discussione e
osare. E’ accaduto proprio questo, un bel giorno mi sono svegliato alla tenera
età di 36 anni e mi sono chiesto se la mia vita era quella che avevo sognato, quella
che avevo sempre desiderato e la risposta è stata “Ni”. Ma ad una domanda del
genere la risposta non può essere ni, deve essere netta, certa: o Si o No, mentre
la mia continuava ad essere Ni. Ho deciso allora di guardami dentro e
ripercorrere il labirinto della mia vita per capire quale fosse stato il mio
percorso e quali possibili nuove strade avrei potuto intraprendere.
E’ stato come guardare il labirinto della mia vita
dall’alto dove una parte era illuminata, tracciata mentre un’altra no perché
ancora da percorrere. Non mi sono mai pentito delle scelte fatte ma c’è stato
un momento nella mia vita di adulto, laureato, innamorato dove ho realizzato
che non ero soddisfatto che c’era una parte di me, latente, recondita, che mi
supplicava di uscire perché rimasta nascosta e soffocata per troppo tempo.
Cos’era? La mia creatività,il mio estro, la mia voglia di esprimere quello
che ho dentro, quella che è la mia esperienza di vita, quelli che sono i miei
sentimenti: il mio mondo interiore. Dovevo far tacere quel rumore di fondo,
leggero e costante che accompagnava le mie giornate. Mi sono chiesto quali
fossero i miei desideri le mie passioni e le azioni da compiere per esprimere
la mia vera essenza: due i responsi chiari, secchi: Moda e Cucina. La
passione per la Moda, per il disegno
di Moda ha accompagnato tutta la mia
adolescenza fino al giorno della mia laurea. Ho iniziato disegnando con un pennarello
sui vetri di casa, per poi passare ai fogli di carta, non sapevo cosa fosse un
modello o l’anatomia umana e sue curve semplicemente disegnavo, esprimevo su
carta, in un bozzetto il mio mondo interiore il mio bisogno di comunicare.
dall’alto dove una parte era illuminata, tracciata mentre un’altra no perché
ancora da percorrere. Non mi sono mai pentito delle scelte fatte ma c’è stato
un momento nella mia vita di adulto, laureato, innamorato dove ho realizzato
che non ero soddisfatto che c’era una parte di me, latente, recondita, che mi
supplicava di uscire perché rimasta nascosta e soffocata per troppo tempo.
Cos’era? La mia creatività,il mio estro, la mia voglia di esprimere quello
che ho dentro, quella che è la mia esperienza di vita, quelli che sono i miei
sentimenti: il mio mondo interiore. Dovevo far tacere quel rumore di fondo,
leggero e costante che accompagnava le mie giornate. Mi sono chiesto quali
fossero i miei desideri le mie passioni e le azioni da compiere per esprimere
la mia vera essenza: due i responsi chiari, secchi: Moda e Cucina. La
passione per la Moda, per il disegno
di Moda ha accompagnato tutta la mia
adolescenza fino al giorno della mia laurea. Ho iniziato disegnando con un pennarello
sui vetri di casa, per poi passare ai fogli di carta, non sapevo cosa fosse un
modello o l’anatomia umana e sue curve semplicemente disegnavo, esprimevo su
carta, in un bozzetto il mio mondo interiore il mio bisogno di comunicare.
La Cucina non
è stata una passione innata come la Moda
ma è cresciuta in me piano piano guardando mio padre che oltre il suo lavoro
amava cucinare e da bravo chimico ha sempre mescolato ingredienti e sperimentato
nuove ricette. Non sono uno chef, non faccio cucina gourmet proprio come non
sono uno stilista ma disegnare e cucinare mi rende felice mi permette di
esprimermi e di far emergere il vero Marco.
è stata una passione innata come la Moda
ma è cresciuta in me piano piano guardando mio padre che oltre il suo lavoro
amava cucinare e da bravo chimico ha sempre mescolato ingredienti e sperimentato
nuove ricette. Non sono uno chef, non faccio cucina gourmet proprio come non
sono uno stilista ma disegnare e cucinare mi rende felice mi permette di
esprimermi e di far emergere il vero Marco.
Non conoscevo il mondo dei blogger e tanto meno quello dei
food blogger o dei fashion blogger; ho cominciato a documentarmi, leggere, navigare
la rete ma non riuscivo ad identificarmi pienamente in nessuna delle due
categorie. Non volevo rinunciare ad una a scapito dell’altra: amo la moda tanto
quanto la cucina perché affini; entrambe partono da una idea, entrambe sono
creative , entrambe richiedono talento, passione, dedizione e allora mi sono
detto che sarei stato innovativo, sovversivo nel rigido mondo dei blogger fatto
di regole precise e gerarchie insomma sarei stato il primo fashion&food blogger.
food blogger o dei fashion blogger; ho cominciato a documentarmi, leggere, navigare
la rete ma non riuscivo ad identificarmi pienamente in nessuna delle due
categorie. Non volevo rinunciare ad una a scapito dell’altra: amo la moda tanto
quanto la cucina perché affini; entrambe partono da una idea, entrambe sono
creative , entrambe richiedono talento, passione, dedizione e allora mi sono
detto che sarei stato innovativo, sovversivo nel rigido mondo dei blogger fatto
di regole precise e gerarchie insomma sarei stato il primo fashion&food blogger.
Avevo un po’ di timore ma poi ho ripensato alle parole
di Coco Chanel sul fatto di osare, di non rinunciare ai propri sogni e dopo
essere tornato da una vacanza a Parigi è nato Secondo Me… per chi ama Moda e
Cucina.
di Coco Chanel sul fatto di osare, di non rinunciare ai propri sogni e dopo
essere tornato da una vacanza a Parigi è nato Secondo Me… per chi ama Moda e
Cucina.
Mese dopo mese Secondo Me ha preso sempre più
forma, carattere, identità ed oggi sono molto orgoglioso di quello che è: un
blog interessante, curioso, innovativo e fuori dal comune un po’ proprio come
me.
forma, carattere, identità ed oggi sono molto orgoglioso di quello che è: un
blog interessante, curioso, innovativo e fuori dal comune un po’ proprio come
me.
Sono cominciati i primi eventi, le prime collaborazioni
che mi ha fatto scoprire un mondo nuovo fatto di persone che come me
condividono le mie stesse passioni, persone che come me hanno bisogno di coltivare
una passione per sentirsi vivi.
che mi ha fatto scoprire un mondo nuovo fatto di persone che come me
condividono le mie stesse passioni, persone che come me hanno bisogno di coltivare
una passione per sentirsi vivi.
Ogni giorno ho idee nuove, ogni giorno cerco di trovare
curiosità, novità da condividere con i miei followers
e sentirmi felice, appagato nel mio favoloso mondo. A volte però le idee non
vengono da sole ma hanno bisogno di una spinta e in questo Grazia.it mi ha aiutato e mi aiuta molto soprattutto per quanto
riguarda la moda: sfilate, nuove tendenze, eventi mondani; temi tutti molto
appetitosi. Le sezioni IT fashion (http://www.grazia.it/moda
) e IT sfilate (http://www.grazia.it/sfilate)
vi assicuro che mi danno parecchi spunti e le trovo davvero interessanti e ben
strutturate.
curiosità, novità da condividere con i miei followers
e sentirmi felice, appagato nel mio favoloso mondo. A volte però le idee non
vengono da sole ma hanno bisogno di una spinta e in questo Grazia.it mi ha aiutato e mi aiuta molto soprattutto per quanto
riguarda la moda: sfilate, nuove tendenze, eventi mondani; temi tutti molto
appetitosi. Le sezioni IT fashion (http://www.grazia.it/moda
) e IT sfilate (http://www.grazia.it/sfilate)
vi assicuro che mi danno parecchi spunti e le trovo davvero interessanti e ben
strutturate.
Questo è Secondo Me, questo sono io, questo è il mio modo di esprimere
il mio mondo interiore; come la poesia per il poeta, come la tela per il
pittore così il mio blog è il mezzo con
il quale io oggi posso comunicare a tutti e a me stesso finalmente quello che ho dentro.
il mio mondo interiore; come la poesia per il poeta, come la tela per il
pittore così il mio blog è il mezzo con
il quale io oggi posso comunicare a tutti e a me stesso finalmente quello che ho dentro.
Comment
Fa piacere a non essere soli dopo i 35 a rispondere Ni, io lo faccio spesso e allora per distrarmi e rilassarmi ho aperto un blog di cucina ( con la moda ho sempre avuto un pessimo rapporto affenzionandomi ai vestiti e alle cose oltre che ovviamente alle persone). Se ti va passa clicca su http://chefandwife.wordpress.com/