Non ho mai nascosto le mie origini; ne sono sempre stato fiero e come ogni abruzzese che si rispetti amo la cucina della mia splendida regione. Dalla cima innevata del Gran Sasso alle spiagge assolate della costa passando per le colline tutto per me ha un sapore particolare, una storia, un ricordo.
Ormai è un luogo comune che in Abruzzo tutto venga fritto d’altronde lo diceva anche il buon Corrado Guzzanti nei panni del prof. Livori ma non è assolutamente vero: in Abruzzo si frigge tanto quanto altre regioni d’Italia e poi in fondo in fondo a chi non piace un buon fritto?
Non bisogna assolutamente abusarne, svariate le teorie su quale tipologia di olio utilizzare e su come renderlo più croccante e asciutto. Che sia un supplì al telefono, un arancino o come dicono in toscana una ciabatta quando un ingrediente è fritto le nostre papille gustative gradiscono e ringraziano.
Io vado pazzo per i fiori di zucca alla romana, quelli classici pastellati e fritti ripieni con acciuga e formaggio. Quando vado fuori a cena raramente riesco a resistere alla tentazione di un supplì o un fiore è come una sorta di richiamo, di dipendenza, non riesco a farne a meno.
Al mercato specialmente in questo periodo già da lontano meravigliose cascate di fiori di zucca variopinti catturano la mia attenzione e come il canto delle sirene per Ulisse mi ammaliano e mi attirano verso di loro e alla fine non posso fare a meno di comprarli.
Una volta a casa comincia il vero dilemma: friggo o non friggo? pastello o non pastello? Fino a qualche tempo fa l’acquisto dei fiori di zucca implicava senza alcun dubbio pastellatura, frittura e immediata felicità con un piccolo side effect: casa infestata di fritto per un paio di giorni. Ma un giorno sono stato edotto sulla possibilità di non friggere i fiori ma di cucinare in modo alternativo mantenendone invariato il gusto.
Ero come al solito scettico sulla possibilità di trovare gustoso il fiore di zucca non fritto ed invece sono stato piacevolmente smentito.
La ricetta che voglio proporvi oggi è un ottimo compromesso tra gusto, tradizione e salute. Per tutti i tipi di palato anche quelli più esigenti oggi Fiori di zucca light: si può fare!
Fiori di zucchine freschi (la quantità è a vostro piacimento)
Filetti di acciuga
Caciotta mista pecora/mucca (anche qui a seconda dei gusti potete utilizzare quella che più vi piace)
Comment
mi hai dato una speranza!! :D