• Home
  • About Me
  • La Moda Secondo Me
  • La Cucina Secondo Me
  • Life Style
  • PRESS
  • ABOUT ME

    “Il faut oser!“: Coco Chanel aveva proprio ragione: nella vita bisogna osare, mettersi in gioco e provare.
    Restare fermi e non ascoltare il proprio istinto rischia di renderci vittime della noia e della routine giornaliera.
  • FOLLOW ME

  • Instagram


  • Home
  • About Me
  • La Moda Secondo Me
  • La Cucina Secondo Me
  • Life Style
  • PRESS

#Canovafood: un viaggio tra arte, spiritualità e cucina

16 agosto 2013

L’Italia è davvero il “Bel Paese“: più pensiamo di conoscerlo più ne rimaniamo affascinati ogni volta che scopriamo qualcosa di nuovo. 
Non finisce mai di stupirci con le sue meraviglie, ha tante facce proprio come un diamante; non importa da dove lo guardi è comunque brillante e ti lascia sempre senza fiato. Nonostante il momento storico poco felice continuiamo ad eccellere in ogni ambito: dall’arte alla cucina alla moda e ne è la prova l’evento a cui ho avuto il piacere di partecipare lo scorso week end in una delle città d’arte più belle dell’entroterra umbro: la splendida Assisi, che ospiterà dal 10 agosto 2013 al 31 gennaio 2014 le opere del grande maestro Antonio Canova.
Un grande evento espositivo nella città di San Francesco: oltre 50 opere, tra statue,  dipinti e incisioni, dal Museo Canova di Possagno alla prestigiosa sede di Monte Frumentario, per  diffondere la cultura canoviana  in una delle città più visitate al Mondo e per riscoprire i legami artistici e affettivi tra Canova e l’Umbria. 
Ad arricchire il vernissage artistico uno showcooking taggato #Canovafood, organizzato dal consorzio Marca Treviso che ha puntato i riflettori non solo sul forte legame tra arte e cucina ma soprattutto sulle abitudini alimentare del Canova; il tutto rivisitato in chiave moderna e con particolare attenzione ai prodotti del territorio della provincia trevigiana luogo natio dello scultore.
Fil rouge dello showcooking, per i soli gli addetti ai lavori, l’arte del Canova, le sue abitudini alimentari e i prodotti DOP della provincia trevigiana che cinque chef veneti hanno reinterpretato nei loro piatti e mostrato con grande professionalità.
L’utilizzo di un solo braccio per mangiare, la predilezioni per la crosta del pane e la necessità di mangiare piccoli bocconi sono alcuni degli elementi che gli chef hanno riproposto nei loro piatti fondendoli abilmente con la bellezza di alcune opere del maestro Canova da cui si sono ispirati e da cui il nome dei piatti proposti allo showcooking.
Diana Bertuola chef del ristorante Villa Castagna  ci ha stupito con la sua Danzatrice di Cembali

Nereo Dussin chef del ristorante Locanda Dussin  si è ispirato alla scultura Amorino
Mentre Pietro Pusceddu chef di Villa Razzolini Loredan e Giuseppe Agostini  chef di Teatro dei sapori hanno tratto ispirazione dalle abitudini alimentari del maestro e dai prodotti della provincia trevigiana proponendo rispettivamente gli Gnocchi canoviani con crema al Morlacco e cialda croccante e Gallina canoviana in perle.

Ogni piatto è stato abbinato ad un vino DOCG rigorosamente prodotto nella provincia trevigiana ed immancabili le “bollicine” con un superbo prosecco di Vandobbiadene.

La giornata e’ proseguita con la cerimonia di apertura e con la visita alla mostra. Tre i temi principali del percorso espositivo: religioso, storico e mitologico.
Dai monumenti funerari a papa Clemente XIII e papa Clemente XIV ai busti di papa Pio VII e di Napoleone Bonaparte passando per le bellissime Tre Grazie. Indiscussa l’abilita’ e la genialita’ del maestro che mi ha rapito, emozionato e lasciato senza fiato.

                  

E’ stata un’esperienza davvero ricca di emozioni; un vero e proprio viaggio tra arte, spiritualità e cucina.
Home Page
Share

Home

Marco Ricci

You might also like

Le Salone de la Mode presenta “L’eccellenza nell’arte”
3 marzo 2015
Young + Ideas: Dietro la bellezza, oltre le foto
18 febbraio 2015
Al Salone Margherita Demo Mura è One Man Chef
12 febbraio 2015

Leave A Reply


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • ABOUT ME

    “Il faut oser!“: Coco Chanel aveva proprio ragione: nella vita bisogna osare, mettersi in gioco e provare.
    Restare fermi e non ascoltare il proprio istinto rischia di renderci vittime della noia e della routine giornaliera.



@secondomemodaecucina
  • Recent Posts

    • "Opere d'arte e Momenti Magici" Gallery Art Hotel Firenze
      29 marzo 2018
    • Orecchiette Maffei con broccoli, gorgonzola, yogurt greco e pinoli
      22 febbraio 2018
  • Popular Posts

    • La cucina Jazz di Chef Bartolo
      26 gennaio 2014
    • Modello per un giorno
      28 dicembre 2012

© Copyright Secondo Me