Sono sempre felice quando viene a trovarmi la mia amica Luisa, non capita spessissimo ma quando accade ci divertiamo davvero molto. Con Luisa ci conosciamo dai tempi della scuola e praticamente siamo cresciuti insieme costruendo dei bellissimi ricordi che non manchiamo di rispolverare ogni volta che siamo assieme. Lei per me è davvero una grande amica, possono passare anche mesi senza vederci ma bastano pochi minuti per ritrovare quella sintonia e complicità tra noi che ci ha sempre unito e che rende speciale la nostra amicizia.
Dopo aver sperimentato il pesto alla genovese e quello ai pistacchi non mi rimaneva che cimentarmi in quello siciliano speciale sia per gli ingredienti che per i sapori.
E’ stato davvero molto bello cucinare con Luisa tra sorrisi e ricordi il risultato non poteva che essere ottimo perché fatto con amore e passione.
La ricetta che vi propongo oggi non è quella originale del pesto trapanese io l’ho voluta personalizzare un po’ sostituendo i pomodori freschi maturi con dei pomodori secchi naturalmente siciliani.
Non è un segreto il mio grande amore per la Sicilia che cerco di ricordare e portare sempre con me almeno in cucina.
Ingredienti per 4 persone
20 pomodori secchi (se sono grandi potete metterne 15)
50 g di mandorle sgusciate
15-20 foglie di basilico fresco
1 o 2 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva
sale e pepe q.b.
L’ottimo sarebbe utilizzare il mortaio ma io mi sono aiutato con un mixer. Nel mortaio pestate o nel mixer triturate l’aglio insieme al sale e al basilico, unite man mano dell’olio finché la salsa diventerà cremosa. Non lesinate con l’olio.
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