Risotto salmone e pistacchi: la mia opera d’arte

Cucinare è senza dubbio un talento, un’attitudine e la cucina è un’arte che trova la sua massima espressione nei piatti realizzati: delle vere e proprie opere d’arte. 
La passione e la predisposizione naturale non bastano, serve anche studiare conoscere gli ingredienti, sperimentare i sapori ed imparare combinarli in modo corretto e armonico. Nonostante il mio amore per la cucina non sono un grande sperimentatore; sono più per la cucina tradizionale popolare legata ai ricordi o a qualche evento in particolare ma anche con una nota di innovazione laddove è possibile senza stravolgere troppo la natura del piatto. 
Tutto nasce da un’idea, da una esperienza; lo chef come un artista, ispirato crea mettendo insieme tutti gli ingredienti cercando di ottenere un equilibrio tutto suo tra sapori e colori. 
Cromie, disposizione degli elementi nel piatto, quantità tutto è fondamentale per la riuscita del piatto; ancor prima di essere rapiti dal gusto lo si deve essere dagli occhi. Un piatto che si presenta bene stimola e predispone già chi assaggia positivamente è chiaro che poi ci deve essere continuità anche a livello gustativo. Ci sono dei giorni in cui anche io amo creare sia perché mi sento ispirato sia perché ho voglia di mettermi in gioco e tirar fuori un po’ di quell’arte che è in me. 
Oggi voglio proporvi un piatto semplice ma dai sapori decisi e con ingredienti opportunamente selezionati. E’ stato interessante cercare di capire se la mia ispirazione culinaria potesse trovare un riscontro effettivo a livello di gusto e di sapore e alla fine posso dire di essere riuscito ad ottenere anche io quell’equilibrio tra cromie e sapori che caratterizzano un piatto. 
È proprio così un piatto deve avere tra le altre cose anche carattere, una identità che la maggior parte delle volte rispecchia quella del suo creatore. 

Ecco a voi il mio risotto salmone e pistacchi che spero incontri il vostro gusto.

Ingredienti per 4 persone

Olio evo
Burro
Brodo vegetale
Sale q.b.
100 gr Pistacchi di Bronte
Passito di pantelleria
Aglio 1 spicchio
1 porro

In una padella capace mettere 4 cucchiai di olio evo lo spicchio d’aglio e fateli rosolare appena. Aggiungete il salmone fresco, opportunamente lavato, spinato e tagliato a tocchetti e fatelo scottare leggermente. In un altra padella avviate la cottura del riso; fate soffriggere il porro tagliato a rondelle sottili e procedete con la tostatura del riso, sfumate il tutto con qualche goccia passito di Pantelleria – senza esagerare – e bagnate con un mestolo di brodo vegetale caldo opportunamente preparato prima. 
Governate con attenzione il risotto. A metà cottura aggiungete i tocchetti di salmone scottati e la granella di pistacchi di Bronte proseguendo la cottura.

A cottura ultimata mantecate con poco burro ed impiattate, spolverando con dell’ulteriore granella di pistacchi e qualche pistacchio intero.

Buon Appetito!