La colazione è risaputo è il momento più importante dove bisogna fare il pieno di energia per poter affrontare l’intera giornata.
E’ il pasto principale perché oltre ad essere il primo è quello dove si può e deve fare il pieno gli zuccheri senza sentirsi in colpa, sotto forma crostate, ciambelloni, croissant e altre delizie che la nostra vastissima pasticceria ci mette a disposizione. Il nostro corpo durante la prima metà della giornata ha bisogno di zuccheri per mettersi in moto e il metabolismo lavora più velocemente bruciando tali sostanze e trasformandole non in grassi ma in energia. Altre cose che non possono mancare a colazione sono diversi tipi di succhi, centrifughe, frutta fresca o yougurt e per noi italiani l’immancabile caffè.
Esistono vari modi di fare colazione nel mondo tutti legati alla tradizione ed alla storia del posto: in Grecia e in Turchia si preferisce una colazione dal gusto salato con pomodoro, olive e formaggio feta cosi come nel nord Europa di primo mattino si preferisce il salato basando la colazione sul pesce. In Gran Bretagna e più in generale in tutti i paesi anglosassoni, ad esempio, la colazione tipica (full breakfast) è composta da uova strapazzate (o uova all’occhio di bue), bacon, salsiccia, fagioli, pomodori e funghi; la versione dolce è composta da latte e cereali, pane con burro di arachidi e marmellata, porridge o pancakes. Dolce o salata è accompagnata quasi sempre da un buon tè al latte o caffè.
Io non ho mai fatto colazione ero il classico tipo da caffè e sigaretta – quando fumavo – e via a lavoro; praticamente niente di più sbagliato perché poi arrivavo sempre a metà mattinata con un grande buco allo stomaco e andavo alla ricerca come un cane da tartufo di qualcosa che potesse placare la mia fame e a volte anche il mal di stomaco.
Da quando vivo con Andrea invece le cose sono cambiate; lui ama la prima colazione; è un vero e proprio rito sia perché è un momento per stare assieme e parlare sia perché è ricco di cose buone da mangiare dolci o salate che siano. Al mattino gli piace apparecchiare la tavola di tutto punto e con tutto quello che abbiamo in dispensa: fette biscottate, miele, tè, caffè, burro, marmellate, cereali, biscotti succo di frutta e sovente con un buonissimo dolcetto fatto in casa da noi: dalla crostata di frutta al classico ciambellone.
Vi lascio immaginare quando andiamo in viaggio in giro per il mondo; la mattina appena entra nel salone allestito per la colazione dell’albergo è come un bambino in un negozio di caramelle non sa dove guardare per l’abbondanza del buffet ed è felice perché non ho scampo e devo consumare insieme a lui il rito della colazione.
Ormai anche io non riesco più a fare a meno e al mattino se non magio qualcosa o bevo la mia tazzina di caffè non riesco a cominciare bene la giornata.
Dopo il tormentone “crostata” proposta in tutte le salse e il tormentone “ciambellone” fatto in tutte le sue versioni abbiamo voluto dare una svolta alla nostra colazione e oggi vi proponiamo la buonissima e salutare
Torta di carote.
Facile nella realizzazione, soffice e colorata oltre ad essere buone e anche bella da vedere e poi è ancora più buona perché fatta davvero con tanto amore!
Ingredienti
300 gr di Carote
1 bustina di Lievito chimico in polvere
300 gr di Farina00
50 gr di Farina di mandorle
180 gr di Zucchero
90 gr di Olio di semi di girasole
3 Uova medie
Zucchero a velo q.b.
1 bustina di Vanillina
Mondate le carote, grattugiatele finemente e pesatele fino a ottenere i 300 gr che servono per la torta.
Schiacciatele aiutandovi con un colino delicatamente in modo da far espellere parte del loro liquido. In un’altra ciotola montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e biancastro.
A parte setacciate le farine (farina 00, farina di mandorle, vanillina e lievito chimico), unite le carote grattugiate ben asciutte e mescolate il tutto. Aggiungete il composto montato e l’olio di semi mescolando il tutto delicatamente facendo attenzione a non far smontare il composto.
Cuocete in forno per 30 minuti a 180°C e per ulteriori 10 minuti a 170°C.
Fate raffreddare nello stampo e poi trasferite su un piatto da portata e spolverate con zucchero a velo a piacere.
Buon appetito e buona colazione!
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