Tornare a Merano per la 23 edizione
dell’attesissimo Wine Festival è stato per certi versi come guardare un film
per la seconda volta: si notano tanti piccoli particolari che sono sfuggiti la
prima volta e si apprezzano di più odori e sapori oltre ad essere un’occasione
per rivedere dei cari amici e vivere una delle manifestazioni eno – gastronomiche più importanti del nostro paese.
incontro, di confronto dove trionfa l’eccellenza del Made in Italy. Il Merano WineFestival è uno
spazio strutturato, all’interno del quale coesistono differenti realtà, sezioni
specifiche dedicate a precisi settori di interesse.
Kurhaus, il palazzo liberty situato nel centro di Merano, la perla turistica
dell’arco alpino.
Merano Wine Festival non sarebbe tale senza la mitica passeggiata lungo il
fiume Passirio dove suoni e colori rapisco gli occhi e la mente, senza
la cena al Castel Fragsburg, senza la cena di Gala, la mitica Gourmet Arena o la storica birreria Forst.
momenti che hanno caratterizzato la mia avventura di questa’anno a Merano insieme agli
altri amici blogger: la cena al Castello di Fragsburg, la cena di Gala, lo
Chef’s Challege alla Gourmet Arena e la cena alla mitica Forst.
staff del rinomato ristorante all’interno del relais chateau ha presentato e creato un menù appositamente per noi blogger e addetti ai lavori esprimendo tutta la sua creatività e abilità culinaria che lo contraddistinguono e lo rendono un grande chef di fama internazionale. Il menù propone piatti estremamente raffinati,
preparati con i migliori prodotti che lo chef sceglie
direttamente dai loro territori d’origine.
Crema di carote con birra Sixtus (Forst) |
A seguire:
Carpaccio d’astice su crema d’alloro e pere |
Ravioli di zucca su lenticchie, piselli e crescione |
Medaglioni di coda di rospo con crema di tapinambur, chips e flan di zucca |
Lo chef Luis Haller all’opera nella sua cucina |
La Cena di Gala 2014, come tradizione vuole, ha visto protagonisti quattro giovani te talentuosi chef stellati e non che per l’occasione hanno realizzato e presentato, per più di 500 invitati, un piatto creato appositamente per la serata.
Chef Karl Baumgartner Restaurant Schoneck, Falzes (BZ) Orzotto con le rape rosse e zenzero con gelatina di formaggio di capra e mostarda di arance amare |
Chef Tomaz Kaveie Filetto tonnato – pomodoro salato |
Quest’anno avrei avuto l’onore di affiancare e presentare Ivan Jušta executive chef del ristorante presso l’hotel Nautica di Novigrad in Istria ma il caso ha voluto che diventasse papà per la seconda volta proprio il giorno del suo show – cooking.
Cappellacci ripieni di ciauscolo con riduzione di barbera, parmigiano reggiano e cuore di bufala campana conditi con burro chiarificato e fiori eduli, questa la ricetta che ha preso il posto di quella dello chef Jušta: un vero e proprio trionfo di sapori e colori.
Fiemme, Coda di bue, Finferle e Cirmolo
Immancabile la tappa al quartier generale della Forst dove tra affettati sopraffini, manzo bollito con mostarda e cren e un gigantesco e saporito stinco di maiale e la mitica birra Forst si è conclusa anche quest’anno l’avventura meranese.
Grazie amici, grazie Carlo Vischi.
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