casa deve essere tutto perfetto: che sia duecento invitati o semplicemente
uno ogni cosa deve essere pianificata nei minimi dettagli e sopratutto ben
fatta.
tavola mi piace che nulla sia lasciato al caso e che i miei ospiti siano a
loro agio e soddisfatti.
e stiliamo prima la lista degli invitati a seguire il menù dall’antipasto al
dolce ed infine la lista della spesa.
Il momento più critico è quello a ridosso dell’arrivo degli invitati quando in preda al panico comincio a chiedere ossessivamente ad Andrea di uscire a comprare altro cibo urlando che gli ospiti non hanno nulla da mangiare nonostante la mezza giornata passata ai fornelli e un menù da pranzo di nozze.
Fortunatamente appena arrivano gli invitati rinsavisco e torno ad essere adorabile e coccoloso e a godermi la serata in compagnia di cari amici.
Per fortuna non solo il solo a cui piace pianificare le cene e fare in modo che tutto sia perfetto, non ho la certezza assoluta che sia maniacale come me ma da quello che ho visto quando sono andato a cena da lei tutto lascia pensare che sia cosi.
E’ una persona che ammiro e stimo molto non solo perché ha cuore, carisma e buon gusto ma sopratutto perché oltre ad essere una bellissima donna è molto intelligente ed affascinante. Elegante e al passo con moda e tendenze accompagna al suo lavoro di manager della comunicazione tantissimi interessi che spaziano dai viaggi, alla musica, alla corsa fino alla fotografia dove da un po’ di tempo si sta dedicando davvero con anima e grande passione.
Qualche settimana fa ho avuto la brillante idea di invitare alcuni amici per una cena a casa e mentre con il paziente Andrea pensavamo a quale piatti proporre mi sono tornati alla mente dei buonissimi cestini di patate con funghi e fontina gustati proprio a casa di Elisabetta dove ho scoperto con immenso piacere anche le sue grandi doti culinarie. Senza pensarci due volte ho deciso di proporli ai miei commensali come parte dell’antipasto.
Inutile dirvi che anche stavolta e per questa cena ho avuto il mio momento “sclero” ma come da manuale arrivati gli amici tutto è passato.
Sfiziosi e saporiti ma anche “chic” i cestini di patate con fughi e taleggio – mia personale variante – sono stati molto graditi dai commensali e per questo non posso che ringraziare Elisabetta a cui mando un grande bacio e un forte abbraccio.
Ingredienti per circa 12 cestini
3/4 patate (meglio se rosse) di media grandezza
50 gr di parmigiano reggiano grattugiato
noce moscata q.b.
sale e pepe q.b.
1 uovo
700 gr di fughi misti a piacere
250/300 gr di formaggio taleggio
olio d’oliva q.b.
prezzemolo
sale
aglio
Lessate le patate intere e con la buccia. Una volta pronte privatele della buccia e riducetele a purea con uno schiaccia patate o con un passa verdure.
Salate, pepate e grattate a seconda del proprio gusto della noce moscata, amalgamate e aggiungete l’uovo e il parmigiano fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto.
Prendete degli stampi per muffin, io utilizzo quelli in silicone, e ugeteli con del burro e foderate gli stampini con il composto di patate.
Infornate a 180 °C per circa 15 minuti facendo attenzione a non farli dorare troppo.
Disponete due/tre cubetti di taleggio sul fondo di ogni cestino, aggiungete i fughi e nuovamente i cubetti di taleggio.
Infornate a 180 °C per 15 minuti circa; servite caldi.
Grazie Elisabetta e buon appetito!
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