Il prestigioso teatro Dioscuri al Quirinale in via Piacenza 1 a Roma, ha fatto da cornice, lo scorso 10 marzo, ad un evento speciale; la presentazione della nuova collezione della designer Nathalie Altomonte ma soprattutto è stata l’occasione per condividere un messaggio importante e di grande valore comunicativo di cui la stilista si è fatta portavoce: la moda come strumento per unire usi, costumi e tradizioni di paesi diversi.Nathalie Altomonte, designer e direttrice creativa del brand TAHM con il supporto dalla Luxedo Communication ha dato vita a: “The World: a special celebration of fashion” un interessante percorso creativo nel mondo della moda e dell’ haute bijouterie, attraverso il quale la stilista ha voluto raccontare la sua personale idea di moda presentando la nuova collezione “couture” della maison, disegnata e prodotta interamente in Italia. La sartoria TAHM, nasce molti anni fa nel sud dell’Italia, a Reggio Calabria, con la nonna di Nathalie. Dopo un periodo di chiusura, la sartoria riapre in Francia per mano della mamma della stilista ed oggi Nathalie seguendo gli insegnamenti della mamma e della nonna porta avanti con grande passione e dedizione la tradizione sartoriale di famiglia.
Un vero e proprio omaggio a popoli e a culture differenti quello che TAHM ha voluto condividere e presentare agli ospiti accorsi per l’evento, attraverso creazioni sartoriali dove i diversi materiali utilizzati come lo chiffon, il raso di seta, l’organza e i ricami preziosi convivono sapientemente in un gioco di trasparenze e preziosità, esprimendo l’importanza delle culture che dialogano e si incontrano proprio grazie alla moda. Ogni abito della collezione “TAHM couture” è stato dedicato ad un’ area geografica precisa: Cina, America, India, Medio Oriente, Russia, Francia e Italia. Abiti unici come quello ispirato alla Russia in velluto scarlatto con scollatura profonda sul retro e uno splendido soprabito con strascico ornato di pelliccia o ancora l’abito ispirato alla Francia, con pizzo color champagne e una sottoveste elegante in seta. Opulenti e dai toni caldi i look ispirati al Medio Oriente e all’ India, quest’ultima omaggiata con un outfit composto da un autentico Sari Indiano impreziosito da ricami eseguiti rigorosamente a mano da sarte italiane. Una collezione che ha stupito per la bellezza dei materiali e lo stile ispirato ad ognuno dei paesi coinvolti. Ogni creazione ha voluto rappresentare un omaggio alle diverse culture in segno di unità; un‘ unità riscoperta che vuole comunicare un senso positivo della moda che si fa portavoce non solo di bellezza ma di valori importanti.
E’ stata inoltre presentata “Tahm 3.5”, la prima fragranza della maison, rivolta sia ad un pubblico maschile che femminile e dedicato al figlio della designer.
Al fashion show è seguito un cocktail accompagnato da una selezione di dolcezze della pasticceria Vilma&Elio di Villarperosa in provincia di Torino.
Molti gli ospiti intervenuti: le fashion blogger Sabrina Musco e Raluca Mocrei, la socialite Roberta Altavilla, il luxury influencer Edoardo Alaimo, la ballerina della Scala e oggi coreografa Anikò Pusztai, il presidente dell’associazione “ Artisticamente” Carmine Perito, i rappresentanti delle Ambasciate coinvolte.
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