Ancora due giorni di tempo per inviare le vostre ricette e partecipare all’edizione 2017 del contest di Risate e Risotti dedicato alla chef Giuseppina Carboni. Divertimento, ottima compagnia e tanta buona cucina sono solo alcuni degli ingredienti della brigata di Risate e Risotti capeggiata dall’intraprendente e vulcanico Luca Puzzuoli che da diversi anni non solo promuove la vera cucina italiana con prodotti tutti e solo nostrani e artigianali come Riso Maremma, Verrigni e Pomodoro Ciro Flagella ma lo fa con grande passione e professionalità. Luca insieme alla sua squadra fatta di chef autorevoli e food blogger appassionati attraverso serate a tema in location e ristoranti selezionati fa riassaporare quell’aspetto di vera convivialità della cucina che forse oggi un po si sta perdendo. Con Risate e Risotti infatti si sta in cucina con gli chef, si cucina ma poi si mangia e sopratutto ci si diverte. Chi meglio della vincitrice del contest dello scorso anno può raccontarci com è e come ha vissuto questa esperienza ma sopratutto cosa consiglia ai/alle food blogger che stanno partecipando numerosi al contest? Cristiana Curri, donna bellissima e dal sorriso contagioso, mamma di tre splendidi figli e grande appassionata di cucina, vincendo il contest dello scorso anno è entrata a far parte a tutti gli effetti della brigata di Risate e Risotti condividendo e vivendo un anno di eventi e iniziative.
Ci racconta la sua passione per la cucina, la sua vittoria e i suoi progetti futuri grazie anche a Risate e Risotti.
Muovetevi avete tempo fino al 20 maggio per consegnare le vostre ricette. Ora scappo in cucina a preparare la mia e mi raccomando fatelo anche voi ma solo dopo aver letto l’intervista alla bellissima e bravissima Cristiana Curri.
Un po come per Miss Italia il tuo anno da “Ambasciatrice” di Risate e Risotti è quasi giunto al termine. Come l’hai vissuto? Cosa ti ha dato?
Devo dire che mi si è aperto un mondo pieno di emozioni e di esperienze uniche. Ho avuto la possibilità di cucinare con grandi chef come Daniele Persegani, Gregori Nalon, Velia De Angelis, Hirohiko Shoda, Claudio Favale, Antonio Villani… Insomma veramente tanti grandi personaggi! Poi ho visto pubblicato sulle locandine il mio nome come pure in tanti articoli di quotidiani. Mi ha dato sicuramente una grande visibilità ed ho avuto modo di cimentarmi nelle cucine dei ristoranti dove si sono svolte le serate di Risate e Risotti durante quest’anno.
Come hai conosciuto Risate e Risotti? Cosa ti ha spinto ad unirti alla loro brigata?
Sempre mossa dalla mia curiosità verso la cucina, anni fa andai ad una cena ad Orvieto dello chef Marcello Valentino. Lì conobbi Luca Puzzuoli, l’ideatore di Risate e Risotti che con la sua giovialità ed esuberanza mi ha coinvolto (o meglio travolto) in questa kermesse, da allora non li ho più lasciati. Ho partecipato sempre al contest e a molte serate in giro per l’Italia
Tre aggettivi per Risate e Risotti
Divertente: tutti simpatici ed amanti del buon vivere, dagli chef ai comici alle aziende sponsor, si sente che la partecipazione è mossa principalmente dalla voglia di divertirsi stando insieme. Ghiotta: è una manifestazione che ti mette appetito, ma non solo di cibo ma anche un’occasione ghiotta di conoscere persone e modi di cucinare differenti. Giocosa: per chi ama spadellare è un vero parco giochi. Una kermesse itinerante che ti porta in realtà differenti con chef famosi con cui collaborare. Cosa si può volere di più?
Con quale ricetta hai gareggiato e vinto il contest lo scorso anno? Cosa hai provato quando ti hanno proclamato vincitrice?
Nella mistery box ho trovato degli ingredienti veramente difficili per me: delle zucchine, un porro, un piccione e delle albicocche. I cinque giurati erano veramente dei guru della cucina italiana e mi spaventavano parecchio. Nonostante questo, sono riuscita a fare un buon risotto “Volo sui tetti di Lucignano” che è piaciuto parecchio! Quando lo chef Rossano Boscolo mi ha proclamato vincitrice ho avuto una scarica di adrenalina fortissima!
Cosa consiglieresti ai colleghi/e foodblogger che partecipano al contest
Prima di tutto di non perdere questa occasione e di partecipare. In secondo luogo di usare ingredienti semplici rispettando la stagionalità e di usare tanta fantasia. Inoltre, non arrendetevi! Anche se quest’anno non sarete tra i finalisti, fatelo anche il prossimo anno. Ho provato diversi anni di seguito ed alla fine ce l’ho fatta!
Tre motivi per partecipare al contest di Risate e Risotti
Improve yourself! Per un blogger è sicuramente un modo intrigante per migliorare e mettersi alla prova. Serietà. Molti contest si basano su belle foto e su like. In questo bisogna cucinare sul serio ed affrontare la giuria. E’ molto più sfidante ed impegnativo. Visibilità. Sicuramente se si riesce ad entrare nella rosa dei semifinalisti, si ottiene molta visibilità. Ancora di più se si vince!
Se potessi rifaresti il contest? Continuerai a collaborare con Risate e Risotti? Che progetti hai per il futuro?
Penso proprio che continuerò a collaborare con Risate e Risotti, ormai siamo una brigata molto affiatata. Rifarei sicuramente il contest anche se quest’anno non posso perché sarò in giuria. Avendo conosciuto tantissime persone nuove durante quest’anno, sto ricevendo diverse proposte che sto valutando con attenzione. Spero proprio di riuscire a realizzare qualche bel sogno!
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