…Roma dove sei? Eri con me
Oggi prigione tu, prigioniera io
Roma, antica città ora vecchia realtà
…Poi dolce vita che te ne vai sul lungotevere in festa, concerto di viole e mondanità, profumo tuo di vacanze romane…
Non si può non amare e allo stesso tempo odiare Roma, io ho fatto di tutto per viverci e anche se a volte sono suo prigioniero mi basta alzare gli occhi e guardarmi attorno per sentirmi appagato e parte di una storia; quella della mia Roma contemporanea.
Roma sa affascinarti, stregarti e tenerti a se con la sua maestosità, i suoi scorci mozzafiato che raccontano la storia vera, che raccontano di milioni di miliardi di persone che l’hanno ammirata, vissuta, amata, odiata. Sono convinto che i luoghi custodiscano memoria di ciò che è accaduto, di quanto sia stato vissuto li e lo restituiscano in qualche modo a noi che li viviamo oggi sotto forma di sensazioni inconsce. Quando sei al centro del Colosseo o cammini in mezzo al viale dei Fori Imperiali oppure sei davanti a Fontana di Trevi è impossibile non percepirne la grandezza o pensare alle storie di tutte le persone che di sono susseguite nelle diverse epoche.
Roma è camaleontica riesce a mimetizzare, a nascondere più anime di uno stesso luogo per poi rivelarle in momenti differenti, in ore differenti a seconda della luce, mostrandoli in tutta la loro bellezza. Non parlo dei quartieri o di monumenti famosi a tutti ma di quei luoghi di Roma dove ogni giorno passiamo ma che presi dalle nostre vite frenetiche viviamo distrattamente senza sapere che basterebbe fermarsi qualche minuto o ritornare in un’ora diversa per scoprirne ancora di più la bellezza o angoli mai visti.
Be Cool in Rome è un progetto fotografico in collaborazione con l’amica e fotografa Elisabetta Nottola che vuole raccontare la bellezza di una Roma insolita quella contemporanea, metropolitana quella che ci affascina, ci lascia indifferenti, ci fa arrabbiare, ci rende suoi prigionieri. Dalla colazione alla cena ogni scatto racconta non solo il fascino del luogo ma anche come lo si può vivere; mangiando il maritozzo con la pazza difronte al Pantheon o un bel trapizzino a Testaccio o un sushi sul Ponte della Musica.
Vivere la Roma di tutti i giorni quella Roma che a volte la odiamo, denigriamo ma che in fondo amiamo e da cui non riusciamo e vogliamo separarci.
Grazie Elisabetta ♥
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